Dopo il Natale svedese (Bundt Pere&Zafferano), e quello inglese (prugne speziate) passo al Natale alsaziano con un libretto delizioso quanto i precedenti e che come loro rappresenta benissimo lo spirito (goloso e sereno) delle festività di fine anno. “Les petits gâteaux d’Alsace” (S’Bredlebuech) di Suzanne Roth (Ed.La Nuée Bleue, p.94, 8 euro) è un piccolo libro interamente dedicato a quella incredibile varietà di dolcetti tipici del periodo natalizio a Strasburgo e dintorni (cosiddetti Wienachtsbredle). Esistono infinite pubblicazioni sull’argomento, sicuramente in apparenza più accattivanti e glamour di questa… che secondo me invece vince su tutte per autenticità. I famosissimi Bredle sfornati a dozzine da ogni famiglia tra San Nicola e Natale sono in Alsazia un vero e proprio affare di famiglia: ogni donna di casa custodisce gelosamente le ricette di questi dolcetti che vengono offerti con orgoglio ad ogni occasione (sia con le bevande calda che dentro scatole di latta come dono).
Ebbene, Suzanne Roth, senza riserve, condivide con noi un vero e proprio patrimonio di famiglia (81 ricette divise in Bredele al burro, al bianco d’uovo, al miele, in tranci più ben 7 differenti glasse), per questo le perdoniamo volentieri il suo stile schietto ed essenziale (quello di una zia che ti dà la ricetta mentre disossa un’oca senza perdersi in fronzoli), e anche un libro con poche foto tutte vagamente demodè. Insomma guardatela bene, Suzanne è cuoca di sostanza (e con il grembiule), di quelle che se ti consigliano di approfittare di un pomeriggio piovoso per ritrovare i profumi dell’infanzia (o per noi viaggiatori i profumi del Christkindelsmärik de Strasbourg), ecco facciamo bene a fidarci di lei ad ascoltarla, e a chiuderci in cucina per assaggiare il sapore fragrante e inconfondibile di quello che è probabilmente il più antico e bel mercatino di Natale di tutto il mondo.
Siccome la ricetta che ho scelto si intitolava “étoiles au chocolat” ho deciso di realizzarla non con un classico tagliabiscotti a stella, ma con un timbro per pane in pino Cembro tipico della Valle Varaita, che Tris (Beatrice Ottonelli) intagliatrice di Chianale (à la simo de l’arbu) ha realizzato per me sulla base di antichi timbri locali. Io di solito uso queste marche per il mio pane di segale…ma devo dire che anche sulla pastafrolla sono eccellenti! (quando si dice carabattole deliziose) 😉
Quando dico che Suzanne Roth non si perde in fronzoli leggete la ricetta delle étoiles au chocolat che trovate qui di seguito: ho cercato di mantenere intatto lo stile direttissimo e asciutto (tra parentesi ci sono le mie piccole aggiunte), che come dicevo mi ricordano certe ricette rustiche che si tramandano di madre in figlia. C’è anche da dire che essendo tutti biscotti non hanno mai ricette complesse…in ogni caso i risultati sono eccellenti e tenuti in una scatola di latta si conservano davvero a lungo. Anche questo libricino è ottimo per fare un dono natalizio originale e curioso…tanto per andare un po’ oltre quelle quattro trovate editoriali ad argomento gastronomico che con un bel fioccone dorato spuntano in ogni libreria come strenna tuttigusti. 😉
ÉTOILES AU CHOCOLAT (stelle al cioccolato)
Ingredienti:
80 g di burro
150 g di zucchero semolato
50 g di cioccolato fondente
1 cucchiaio da minestra raso di cacao amaro
1 uovo
½ cucchiaino da caffè di lievito chimico vanigliato per dolci
220 g di farina
un po’ di latte
Procedimento:
(accendere il forno e impostarlo a 180°)
Battere il burro e lo zucchero in un composto biancastro e spumoso. Aggiungere il cacao e il cioccolato grattugiato, infine l’uovo. Mescolare il lievito alla farina (setacciare entrambi) e aggiungerne la metà al composto precedente. Ammorbidire il tutto con qualche cucchiaio di latte (circa 2), poi incorporare anche il resto della farina. Controllare che la pasta sia liscia ed elastica.
Con un mattarello stendete la pasta in un foglio dello spessore di circa 7 mm e ritagliare delle stelle con un apposito taglia biscotti (io ho fatto dei semplici tondini che poi ho timbrato con le marche del pane in cembro della Valle Varaita). Disporre le stelle su una teglia imburrata e infarinata (io ho usato la carta da forno), e spennellare di latte. Fare cuocere a 180° per circa 15 minuti.
Paola dice
davvero molto belle!
Betulla dice
Grazie Paola, la maggior parte del lavoro lo fa il timbro bellissimo! 😉