Bacucchini cari, oggi celebro l’arrivo dell’autunno con un libro interamente dedicato alle mele in cucina, ma soprattutto con una ricetta strepitosa! Dunque, dovete sapere che nella mia #bibliotecagolosa i libri dedicati alle mele sono tanti… ammetto però che questo di Barbara Torresan (“Il tempo delle mele”) è davvero in alto nella mia classifica personale, sia per l’originalità delle ricette proposte, che per le foto bellissime realizzate dall’autrice stessa (vi ricordate vero il mitico post “come valutare un libro di cucina in cinque mosse? Ebbene uno dei punti fondamentali era proprio la presenza di foto autentiche). Insomma qui ci sono mele dall’antipasto al dolce, e anche di più, perché si arriva fino alla dispensa. Un modo curioso di consumare un frutto straordinario anche in piatti dove proprio non ce lo saremmo mai immaginato. Come in questa insalata tiepida di quinoa, mele e zucca, che somiglia tantissimo al mese di settembre: dolce, ma asprigno; tiepido e fresco, dai toni neutri eppure colorato…indeciso tra due stagioni, e felice di esserlo. Tra le oltre 80 ricette del libro, questa ha iniziato a ronzarmi in testa sino a che non l’ho preparata e finalmente l’ho assaggiata. E con immensa soddisfazione posso dire che nonostante l’avessi “pensata” più volte con cura, non mi ero mai avvicinata al sapore che ha nella realtà. La definirei come una piccola poesia settembrina per papille allegre, sicuramente estrosa, appagante, sana e anche vegetariana (senza il miele diventa vegana in un lampo).
Di seguito la ricetta così come la si legge a p. 24 del libro…in fondo in vece ci sono le mie piccole noticine.
A presto amici…state con le antenne dritte e sintonizzate sul #betullablog perché è autunno, e presto ci saranno novità e annunci interessanti!
BUONE LETTURE:
Barbara Torresan, “Il tempo delle mele. Oltre 80 ricette sane e buone”, Milano, Gribaudo, 2018, 14,90 euro.
INSALATA DI QUINOA, MELE, ZUCCA ARROSTO, MIRTILLI ROSSI E CORIANDOLO
Ingredienti:
2 mele Stark
200 g di quinoa
450 g di polpa di zucca
60 g di mirtilli rossi essiccati
1 mazzetto di coriandolo
1 scalogno
1 cucchiaino di paprika affumicata
60 g di aceto balsamico
1 cucchiaio di miele millefiori
1 cucchiaino di senape
Il succo di un limone
Semi di zucca
Olio extravergine di oliva
Sale
Pepe
Procedimento:
-Tagliate la zucca a cubetti di circa 2 cm e mettetela in una ciotola; aggiungete lo scalogno a fettine e condite con due cucchiai di olio, la paprica sale e pepe mescolando bene.
-Distribuite la zucca su una placca coperta di carta da forno e fatela cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa 30 minuti, fino a quando non sarà morbida e dorata.
-Nel frattempo sciacquate la quinoa sotto l’acqua fredda. Mettetela in una casseruola con il doppio del suo peso di acqua; portate a bollore, abbassate il fuoco e cuocete con coperchio per circa 20 minuti, controllandola di tanto in tanto, finché il liquido non si sarà assorbito. Salatela a piacere e tenetela da parte.
-Preparate la vinagrette, emulsionando con una forchetta 100 g di olio, l’aceto, il miele, la senape, il sale, il pepe.
-In una ciotola capiente, mescolate la quinoa, la zucca, i mirtilli rossi, i semi di zucca e il coriandolo lavato, asciugato e tritato. Condite con la vinaigrette, mescolando bene, coprite con pellicola per alimenti e lasciate riposare in frigorifero per almeno due ore, in modo che la quinoa tiepida possa assorbire il condimento.
-Mondate le mele e affettatele sottilmente o tagliatele a dadini. Bagnatele con succo di limone e tenetele da parte.
-Prima di consumare mescolate e unite la mela croccante.
***Note betullesche alla realizzazione della ricetta:
-Al posto delle mele Stark ho usato le Samboa (nuovissima varietà mela super croccante e molto succosa selezionata in quel di Verzuolo, secondo me è prefetta nei piatti salati).
-Ormai oltre alla quinoa classica nei supermercati si trova anche la quinoa a cottura rapida (un po’ come per altri cereali come farro, orzo…che cuociono in minor tempo). Io mi trovo molto bene con la quinoa bianca biologica a cottura rapida (10 minuti) della Conad. Per la ricetta ho usato lei e ho seguito le indicazioni di cottura presenti sulla busta, non quelle della ricetta. Fate attenzione ai microscopici semini della quinoa: per scolarla farne finire metà nello scarico del lavandino conviene cotarsi di un colino a maglia finissima!
-Trovo solo mirtilli rossi essiccati zuccherati (o leggermente dolcificati con succo di mela), quindi ho usato loro e li ho trovati perfetti (marca COOP oppure Noberasco).
-Non amo molto il coriandolo fresco, per cui l’ho sostituito semplicemente con del prezzemolo.
-Il passaggio del riposo in frigorifero per almeno due ore è fondamentale per fare insaporire davvero bene l’insalata…in ogni caso anche preparata la sera per i due giorni successivi l’insalata rimarrà perfetta. Io ho provato a mangiarla sia fredda che intiepidita. Ammetto che, anche visto il meteo, ormai preferisco la seconda versione: riscaldo rapidamente in padella una l’insalata si quinoa condita (eventualmente aggiungere un cucchiaino di acqua nella padella antiaderente e anche un filo d’olio), mescolare con un cucchiaio di legno, coprire con il coperchio…e solo al momento di servire aggiungere le mele (io le trovo migliori affettate sottilissimamente con la mandolina).
N.B: come sempre post #noadv ovvero non ho alcun legame commerciale con marchi e nomi citati!
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