“L’alzatina dei libri” è una piccola alzata per dolci sulla quale, ogni tanto, mi piace mettere metaforicamente anche qualche libro della mia #bibliotecagolosa. Ho notato che quando cerco informazioni on line sui libri di cucina è sempre difficile trovare qualcosa di dettagliato che vada oltre alla classica sinossi dell’editore, o alle aleatorie stelline delle recensioni. Tante volte è impossibile trovare persino l’indice delle ricette che contengono o il sommario degli argomenti affrontati. Così oggi vi racconto un po’ di libri che amo condividendo anche qualche foto utile per addentrarsi tra le pagine e i sapori di uno dei più incredibili ingredienti dell’autunno: la ZUCCA!
Ciao ciao cari zucchini bacucchini…mi auguro che questo luungo post vi dia qualche buono spunto di lettura e di padelle!

p.s: fino a sabato 2 novembre 2024 su Instagram è attivo un piccolo giveaway per festeggiare i 12 anni di #Betullablog (il profilo @betullablog è privato -come nelle discoteche anni ’80 “selezione all’ingresso”😉- ma se chiedete di seguirmi vi accolgo molto volentieri). In palio c’è un pacco con dentro tutte queste quisquilie che rappresentano un po’ questo tempo trascorso qui insieme: dolci, carabattole, spezie, bacuccate, La Saporita, pane&lievitati, mollette promemoria e un pizzico di poesia sparsa qua e là! Vi aspetto per tentare la sorte!
📚ZUCCA, 50 ricette facili Academia Barilla, Milano, Edizioni Whithe Star, 2022, 9,90 euro.
Non sono una grande fan dei “libri sagomati” che mi sembrano sempre di bella presenza, ma di scarsa sostanza. In questo caso però ho fatto un’eccezione perché le ricette di questo bel librino sono a cura degli chef dell’Academia Barilla (sì Barilla della pasta), fantastico centro culturale tutto dedicato alla promozione della Cultura Gastronomica Italiana (la loro Biblioteca Gastronomica è il paradiso di ogni studioso di Storia dell’Alimentazione). Nello specifico le ricette di questo libro-zucca sono a cura di Mario Grazia, chef piemontese di vastissima esperienza oltre che autore molto affidabile (vorrei dedicargli presto “un’alzatina dei libri”). Davanti alle 50 ricette proposte (ben ripartite tra antipasti, primi, secondi, contorni e dolci) c’è una bella introduzione sulla magia di questo ortaggio versatile e felice!
📚 “Il quaderno delle Zucche”. Le ricette della tradizione raccolte da Ida Benedini, Treviso, Kellermann Editore, 2012.
I “quaderni” di questa piccola e deliziosa casa editrice veneta replicano in tutto e per tutto (anche graficamente) quei vecchi ricettari domestici compilati a mano e tenuti nei paraggi dei fornelli pronti a intervenire con saggi consigli in aiuto della cuoca. Tra le sue pagine ci sono ricette tipiche della tradizione regionale italiana, con qualche “proposta moderna” sul finale. Ho molto apprezzato l’ironia dei “consigli” dell’introduzione, con tanto di “menù per zucconi”, “menù per zucconi vegetariani” e il menù “ti sfido a riconoscerla” (per chi è ostile 😉 )!
Consigli: la zucca è un ortaggio che può non trovare tutti i commensali egualmente entusiasti. “Ah, la zucca no!” vi diranno alcuni: “la più nauseante delle pappine molli! Così schifosamente pastosa, con quel dolcino che non va via neanche con un chilo di parmigiano, e poi quell’odorino suo, di roba sempre un po’ verde, acerba. Mamma che schifo!” Per questo, a meno che si sia certi di avere a tavola esclusivamente “zucconi”, ovvero amanti della zucca, è consigliabile non continuare a scodellare nei piatti zucca su zucca, ma scegliere solo alcune preparazioni”.
📚Anna Ferrari, “DECAMELONE. 100 ricette con zucche, zucchine, meloni, angurie e cetrioli”, Torino, Blu Edizioni, 2016, 14 euro.
Anna Ferrari, studiosa di mitologia e antichità classiche, ha raccolto nella prima parte del libro un ampio repertorio di curiosità e notizie storiche, linguistiche, artistiche e letterarie relative all’intera famiglia delle Cucurbitacee: modi di dire, proverbi, nomi dialettali, persino insulti pittoreschi, e poi riferimenti a grandi opere della letteratura e dell’arte, alle fiabe (la famosa zucca-carrozza di Cenerentola), alle tradizioni folcloriche italiane e di luoghi lontani, ai significati simbolici di riti e feste (come quella di Halloween). Nella seconda parte del volume invece meloni, angurie, zucche, zucchine e cetrioli diventano gli ingredienti di cento ricette, come le cento novelle del Decameron di Giovanni Boccaccio, al quale il titolo si richiama scherzosamente. Ricette zuccose per ogni mensa (ricca, povera, sbadata, colta, ricercata, storica…) e per ogni stagione: la zucca si conserva a lungo, e i suoi compari, come anguria e cetrioli, sono un portentoso refrigerio durante la calura estiva!
📚Amandine Bernardi, “Potimarron, butternut&cie”, Paris, Larousse, 2022, 9,95 euro (in francese).
Cosa mangiamo stasera? Zucca. Quindi con 5 ingredienti (al massimo) e 3 passaggi Amandine ti risolve il pasto veloce di una qualunque sera feriale. Questo libro appartiene a questa bella collana Larousse dedicata appunto a ricette facili, ma creative. Per mettersi ai fornelli, con ottimi risultati, anche quando si ha pochissimo tempo e le buone idee scarseggiano.
📚Laura Adani, “Un po’ di sale in zucca. 50 idee per cucinare la zucca”, Milano, Reda&Co, 2016.
Laura Adani, foodblogger e fotografa, racconta la zucca in 50 ricette che rivelano tutta la versatilità di un ortaggio popolare, ma estremamente gustoso. Direi che “il sale in zucca” di questo libro (che lo distingue da tutti gli altri a tema) è avere tre capitoli davvero molto interessanti e originali dedicati a torte salate, insalate e lievitati. Zucca classica e zucca inedita felicemente a braccetto!
📚Heinrich Gasteiger, Gerhard Wieser, Helmut Bachmann, “33×Zucchine+Zucca”, Bolzano, Athesia, 2014.
Come in tutti i librini della collana “Gustare nelle Dolomiti” i tre celebri cuochi che firmano il volume non danno nulla per scontato. Così, a dispetto delle sue dimensioni ridotte, questo libricino è una vera miniera di trucchi, consigli e ricette con zucche e zucchine. Preziosa è la “piccola enciclopedia” di introduzione che illustra magnificamente caratteristiche e usi culinari di ogni varietà. Le ricette sono una miscela equilibrata tra grandi classici e una cucina contemporanea (più fresca e curiosa, che gioca con colori e consistenze).
📚 “Piozzo e le sue zucche. Nuove ricette, consigli e curiosità”, Pro Loco di Piozzo.
Da piemontese non potevo non menzionare la fantastica fiera della zucca di Piozzo, paesino alle porte della Langa cuneese che ogni autunno (sin da 1994) si tinge d’arancione per celebrare la zucca. Tutto è nato come un tributo alla tradizione dei piozzesi, soprannominati “lapacuse”, che usavano una zucca essiccata come contenitore per portarsi dietro il vino durante le giornate di lavoro nelle vigne. Così da questa curiosa usanza è nata la fiera ottobrina della zucca di Piozzo: oggi nel territorio del piccolo comune vengono coltivate ben 600 varietà da tutto il mondo, ed è stata brevettata persino una «Zucca Piozzo»® (particolarmente vocata per il risotto). La Pro Loco di Piozzo in collaborazione con Maurizio Camilli (chef di casa Baladin) hanno realizzato questa selezione di ricette che portano la zucca dove neanche si riusciva a immaginare: nel gelato, nei macaron e nella pastiera napoletana… Sicuramente però le ricette più interessanti rimangono quelle legate alla tradizione, come il “minestrone della fiera” o quelle che abbracciano i vicinissimi “porri di Cervere”…
📚Francesca Rosso, “Zuppe, zucche e pan di zenzero. La cucina mostruosa di Tim Burton”, Torino, Il leone verde, 2021.
Ormai sapete benissimo del mio amore sconfinato per questa collana “Leggere è un gusto” pubblicata dalla casa editrice torinese Il leone verde. Colleziono questi librini da tanti anni (ve ne ho parlato in più occasioni, ad esempio per Colette). Li leggo, li regalo, li cucino con passione. E dopo la mostra di questa primavera del Museo del Cinema di Torino tutta dedicata a Tim Burton dovevo assolutamente aggiungere alla serie anche “Zuppe, zucche e pan di zenzero”. Qui Francesca Rosso presenta l’opera del visionario regista californiano attraverso una lente tutta particolare: i piatti amati dai suoi personaggi. Sì, gli strambi, i poetici, i malinconici, gli incantati, i fragili e gli esclusi. Creature mostruose più spaventate che spaventose… raccontate, disegnate, affamate.
📚Heather Thomas, “The pumpkin Spice cookbook”, London, Harper Collins Publishers, 2023 (in inglese).
Questo cookbook è il livello PRO degli zucconi. Lo scalino superiore che da semplice “amante della zucca” ti porta allo stadio di “fanatico della miscela pumpkin spice”. 60 meravigliose corroboranti ricette per creare e mettere la celeberrima miscela americana in ogni dove. Astenersi perditempo (non è roba per gli infastiditi dall’autunno, da Halloween e da Thanksgiving)!
N.b: non ho alcun legame commerciale con marchi, autori e case editrici citare. Quella scritta è semplicemente la mia opinione senza sponsorizzazioni o secondi fini!
Amo la zucca, la uso soprattutto per preparare i tortelli di zucca mantovani. Grazie per questo excursus interessante e curioso.