Gateâu invisible Frutti Rossi&Vaniglia

Dopo l’ amore per la “Tarte Magique”, la blogosfera francese sta impazzendo per le gateâu invisible. Pare che tutto sia cominciato sul blog di Eryn Folle Cuisine circa sette anni or sono. Da allora piano piano, di blog in blog, le gateâu invisible ha conquistato cucine, animi e palati. Tutti adorano questa torta, la fanno e la rifanno, dolce o salata, in mille curiose varianti. È il dolce dell’anno, o almeno, quello più alla moda in questo momento oltralpe. Dunque le gateâu invisible si chiama così perchè la sovrapposizione di lamelle di frutta che lo compongono, mescolata ad una pastella molto liquida, fa in modo che, dopo la cottura, non si riesca più a distinguere la pasta dalla frutta. L’una scompare nell’altra in un abbraccio dal cuore fondant e come dicono loro, maxi fruits, mini sucre. Io ero piuttosto scettica, ma devo dire che mi sono ricreduta, perché questa cosa della frutta affettata sottilissimamente e mescolata all’impasto di un semplice clafoutis (uova, zucchero, burro fuso e farina) in realtà è un’idea geniale. Quando si comincia si vorrebbero fare gateâu invisible con tutto: mele, pere, carote, zucchine, funghi…e in effetti i blog francesi diciamo “sul pezzo” ne hanno sfornati innumerevoli. Una volta assimilato il principio anche voi diventerete inarrestabili: questo è il mio primo esperimento dolce, visto il successo credo che a breve ce ne sarà uno salato…

GATEÂU INVISIBLE

          Pastella Clafoutis + Frutta a fettine (mele o pere)

“Gateâu invisible Frutti Rossi&Vaniglia”

Ingredienti:

600 g di mele (peso al netto di buccia e torsolo)

150 g di frutti rossi misti (freschi o decongelati)

120 g di farina 00

2 uova

90 g di zucchero

80 ml di latte intero

40 g di burro fuso+ un pezzetto necessari a ungere lo stampo

30 g circa di zucchero grezzo di canna

succo di 1 limone

i semi di mezza bacca di vaniglia

(meringhette e zucchero a velo per servire)

n.b: le gateâu invisible si può fare in qualunque teglia, ma l’effetto migliore (anche esteticamente) è dato da uno stampo stretto e alto, tipo quello da Charlotte, o da panettone. Con questa dose consiglio 16 o 18 cm di diametro.

Procedimento:

-In una ciotola montare le uova con lo zucchero. Aggiungere il burro fuso, poi la farina setacciata e i semi di mezza bacca di vaniglia. Mescolare sino ad avere una pastella omogenea e priva di grumi. Aggiungere a poco a poco il latte, e infine, sempre mescolando, il succo di mezzo limone. Accendere il forno e portarlo a 180°.

-Tagliare sottilissimamente le mele e cospargerle con il succo limone (l’altra metà) affinchè non anneriscano (le fettine devono essere di circa 1 mm, quindi l’ideale è un robot da cucina con funzione slicer oppure una mandolina). Incorporare le lamelle di mela alla pasta.

-Imburrare lo stampo, poi cospargerlo di zucchero di canna (20 g circa). Versare sul fondo circa la metà dell’impasto, disporre i frutti rossi misti in maniera omogenea, poi ricoprire con il resto della pasta. Spolverizzare con lo zucchero di canna rimasto. Cuocere in forno caldo per 50 minuti.

-Fare raffreddare bene (anche una notte) prima di girare la torta su un piatto da portata. Servire a temperatura ambiente, o appena tiepida, decorare con meringhette e zucchero a velo.