3.Taglia Biscotto a forma di Stella (alluminio con manico di legno)
“Semino il grano, diventa giallo, lo macino, aggiungo solo acqua e diventa una buona pasta”.
Gino Girolomoni
La casellina n.3 del mio calendario dell’Avvento è una storia, e una ricetta, e una stella. É la storia di Gino Girolomoni, che nel 1971 decide di trasferirsi in un monastero abbandonato con la moglie e il figlio appena nato. Da quel gesto, controcorrente e un po’ folle, è nata una cooperativa agricola che da 40 anni porta avanti idee e valori nel movimento del biologico italiano: amore autentico per la terra, un profondo rispetto per le persone che la abitano, scelte a favore della qualità della vita e dell’ambiente. Oggi quella cooperativa, intestata al fondatore dopo la sua scomparsa nel marzo 2012, conta 30 soci produttori-contadini che dedicano le loro terre alla produzione di cereali antichi in territori di montagna svantaggiati, e anche unpastificio, costruito proprio a Montebello. In nome di quei quasi 40 anni di impegno per la valorizzazione dell’antica civiltà contadina marchigiana, di lotta quotidiana non solo per ottenere il nutrimento da una terra bella e dura, ma anche per tornare a farla vivere, di ricerca e sperimentazione in direzione di una agricoltura biologica non sottomessa alla produttività e all’industria, Altromercato ha scelto la cooperativa agricola Gino Girolomoni come partner del progetto Solidale Italiano.
Ecco, amici, questo è un calendario dell’Avvento di amore e pazienza, così io vi ho raccontato la storia di due organizzazioni che cercano la sinergia tra produzioni locali e giustizia sociale. Hanno capito che l’unico modo per ricostruire il piccolo mondo antico delle campagne italiane è trovare l’unione tra il biologico e l’equo. E non sono solo belle parole… buonissimi, solidali e italiani.
Cosa c’entrano le stelle? Voi come chiamereste i sogni di un uomo visionario che ha intuito un mondo vivo, reale e possibile dove c’erano solo colline e campagne abbandonate?
FUSILLI INTEGRALI CON BROCCOLI, PEPERONCINO e AGLIO ROSSO
Ingredienti per 2 persone:
300 g di broccoli (solo le cime)
180 g di fusilli integrali
4 spicchi di aglio rosso incamiciato
½ peperoncino
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
acqua e sale necessari per cuocere la pasta
Procedimento:
-Cuocere i broccoli mondati a vapore per 15 minuti e teneteli da parte. Se non avete la vaporiera o il cestello cuoci-vapore lessate i broccoli per 8 minuti in acqua bollente non salata.
-Cuocere la pasta in abbondante acqua salata per 8 minuti (comunque seguite le indicazioni sulla confezione relative al tipo di formato di pasta che volete usare).
-Nel frattempo in una padella capace (tipo wok) scaldare 3 cucchiai di olio extravergine di oliva e soffriggervi gli spicchi di aglio incamiciato e il peperoncino affettato sottilmente. Unire le cime dei broccoli cotte a vapore e mescolare per qualche minuto con un forchettone di legno. Sfumare con 2 mestolini circa di acqua della pasta (che sta ancora cuocendo). Fare asciugare per pochi minuti, poi spegnere il fuoco e coprire.
-Scolare la pasta e ripassarla nella padella con i broccoli a fuoco vivace, in modo che i fusilli si insaporiscano bene. Girare delicatamente e servire con un filo di olio crudo.
Annalisa B dice
E' una ricetta proprio buona! Brava!
Bacioni
consuelo tognetti dice
Che splendido piatto e che interessante introduzione..da te non ci si annoia mai ^_^