Ogni tanto torno sulle pagine di Hermann Hesse (amore mai sopito della mia adolescenza), e tutte le volte si rinnova l’incanto e lo stupore nel leggere la voce di un’anima acutissima, indagatrice sottile dell’ umano e di ogni sua colorata sfumatura.
Scriveva il poeta in una lettera a Carlo Isenberg dell’aprile del 1934: “Divido la mia giornata tra lo studio e il lavoro in giardino, quest’ultimo serve alla digestione spirituale, per questo viene svolto in solitudine […]. L’occuparsi della terra e delle piante può conferire all’anima una quiete e una liberazione simili a quelle della meditazione”.
In quelle due semplicissime parole “digestione spirituale” Hesse è riuscito a riassumere tutto il nostro amore per il verde, la passione per gli orticelli, per i giardini e i balconi fioriti…tutto l’interesse, l’apprensione e la voglia che abbiamo di prenderci cura di qualche piantina, di mettere in fila vasetti colorati e profumati!!!
Lo dico sempre io, accudire silenziose verdure bilancia il chiasso di questa vita iper-connessa in tempo reale... e, appena cala il sole, me ne vado a bagnare le mie erbette aromatiche urbane (poi avete idea che soddisfazione è decidere di mettersi in cucina e andare a fare manbassa di aromi sul balcone?questo cake salato è il risultato)!!!
CAKE SALATO di FETA e POMODORO
Ingredienti:
2 uova
200 g di farina 00
200 g di Feta
150 g di pomodoro “Cuore di Bue”
100 ml latte
80 ml di olio extravergine di oliva
6 foglie di salvia
1 bustina di lievito istantaneo per impasti salati
Sale, Pepe Nero Altromercato q.b
Procedimento:
-Accendere il forno e portarlo a 180° (ventilato). Tagliare a dadini piccolissimi la Feta. Lavare velocemente le foglie di salvia fresca sotto l’acqua, poi asciugarle con delicatezza tra due fogli di carta assorbente. Tritarle finissimamente.
-Rompere le uova in una terrina capiente, sbatterle energicamente con la frusta. A poco a poco incorporarvi la farina setacciata, lievito, olio e latte. Mescolate bene.
-Pelate il pomodoro lavato, togliete i semi e pesate 150 gr di polpa. Mettetela nel bicchiere del mixer e frullatela fino ad avere un coulis rosa pallido.
-Mescolare il coulis di pomodoro al composto di uova e farina, infine aggiungere la feta e le foglie di salvia tritate. Salare (poco) e pepare a piacere.
– Foderare la forma da plum-cake (25×11 cm) con carta da forno, versarvi il composto distribuendolo bene. Infornare e cuocere 50 minuti circa (verificando la cottura con lo stuzzicadenti). Fare intiepidire e servire.
Questo cake è perfetto da servire freddo ad un aperitivo, una festa o un pic nic (ma anche a fette spesse e appena appena grigliate non è niente male!)
consuelo tognetti dice
Questo cake è la fine del mondo..adoro la feta, ci farei anche colazione 😛
la zia Consu
Anisja dice
Ciao, piacere di conosceri, da oggi ti seguo, se ti va passa a trovarmi http://lacucinadianisja.blogspot.it/ … a presto …
Cristiana Beufalamode dice
…quanto mi manca il verde! Ho la fortuna di avere un giardino, ma quest'anno è stato abbandonato…gusto oggi ho dato un po' di concime….spero di recuperare! Plumcake da provare…cri
Daniela Sarale dice
Ciao cara Betulla, sarà ottimo per la serata con amici lunedì. Mi piace come unisci nelle ricette il piacere del racconto con il rigore della tecnica
un abbraccio
dani
Francesca P. dice
Hesse era uno dei miei preferiti in assoluto ai tempi della scuola, non leggevo i libri assegnati per studio ma i suoi… 🙂
Quanti ne ho divorati e sottolineati… li conservo tutti, in fila, in un angolo a sinistra della libreria… sono pezzi, pagine di me… della mia storia/crescita!
Adesso vorrei riprenderne in mano qualcuno, sfogliarlo piano mentre vicino c'è una fetta del tuo cake, pronta a consolarmi se mi prende la nostalgia… 🙂
Ros Mj dice
Meravigliosa ricetta, cara!! Io adoro i plum cake salati e la feta mi ricorda la mia vita in Grecia (quando filosofeggiavo attorno ad un albero con altri squilibrati come me…parecchie vite fa, ovviamente ;-)). In bocca al lupo per il contest, amica mia!!
Raffaella Segalini dice
Eccomi!!!!! Se arrivi dalla Ross non potremo che andare d'accordo! Ti inserisco. Ho messo anche la foto nell'album del contest su facebook, se sei iscritta e volessi cliccare mi piace alla pagina. Un bacio
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=554981054543249&set=a.550202778354410.1073741827.420177818023574&type=3&theater
Betulla dice
Anche io…infatti questo cake è buono anche con la mozzarella, o cmq con altri formaggi…ma alla fine non ho avuto dubbi e ho scelto la feta!!
Betulla dice
oh, che piacere…un nuovo incontro…passerò di sicuro chez toi!
Betulla dice
mmm…il giardino è necessario…vedrai che recuperi! Un abbraccio super Cri
Betulla dice
Ciao Dani,
vedrai che è un super aperitivo!!Conquista tutti!
(tu ne sai qualcosa dei Hermann Hesse…e di tutte le altre mie fisse letterarie vero?)
a presto…in questa estate riusciremo a farci una chiacchierata vera??
Betulla dice
Penso che la sensibilità di Hesse sia vicinissima agli animi giovani e acerbi (o a quelli che decidono di rimanere tali tutta la vita)!Non ci credo:anche io me li sono letti, riletti, sottolineati e consumati tutti…e li conservo tutti insieme come se quando io non li sfoglio potessero farsi compagnia tra di loro!
Dolcissima Francesca, le tue visite sono sempre un piacere!
Betulla dice
Oh…Laross…non avevo dubbi che tu conservassi memoria delle tue vite passate (in particolare di quella da filosofa greca, di peplo vestita e con cespuglio pensante)!!
Ah, grazie per il consiglio del contest…senza spunti non mi sarei ricordata di questo cake!
Betulla dice
Benvenuta Raffaella,
grazie per questo bel contest!