
Quando pensiamo ai dolci francesi ci viene subito in mente una di quelle luccicanti vetrine parigine: pasticceria raffinatissima, coloratissima e molto spesso anche complicatissima!! Ma la Francia è grande, variegata e curiosa. Lontano da macarons, eclairs, croque en bouche e madeleine della capitale c’è una solida cucina regionale, rustica e gustosa. E alla fin fine, se dovessi fare assaggiare a qualcuno il sapore (dolce) della Francia, preparerei questa torta. La morbidezza burrosa del quatre quart bretonne, il vino rosso della provenza, il cioccolato parigino e la cannella che profuma d’Alsazia. Essenze di regioni meravigliose racchiuse in un gateaux semplice e un po’ dimenticato. A me piace farlo, anche perché la sua ricetta è un regalo d’oltralpe ricevuto qualche anno fa.
TORTA al VINO ROSSO
Ingredienti:
250 g di burro
250 g di zucchero
250 g di farina 00
150 g di cioccolato fondente (la ricetta originale vorrebbe “Vermicelles de Chocolat”, che assomigliano terribilmente alla nostra Codetta di zucchero, ma in Francia sono bastoncini di cioccolato puro).
1 bustina di lievito (8 g)
1 bustina di vanillina
1 cucchiaino da caffè di cannella in polvere
1 cucchiaio di cacao amaro
5 uova-10 cl di vino rosso (io ho usato un buon Barbera)
Procedimento:
-Accendere i forno e portarlo a 180° (ventilato). Montare il burro (a temperatura ambiente da qualche ora), con lo zucchero. Aggiungere la farina setacciata, la bustina di lievito, il vino rosso, la vanillina, la cannella, il cacao e il cioccolato a pezzetti (tagliatelo secondo i gusti, cioè a pezzettini se vi piacciono le pepite o polverizzatelo se non volete sentire i pezzetti in bocca). Mescolare bene. Infine incorporate una per volta le uova. Imburrare una teglia da 26 cm di diametro, colarvi l’impasto avendo cura di distribuirlo bene. Infornare e cuocere per circa 50 minuti. Volendo spolverare con cacao amaro o zucchero a velo al momento di servire. Accompagnare con un bicchiere di buon rosso.
Nell'entroterra si nascondono i veri gioielli, le ricette della tradizione.
A me i macarons mi fanno una certa antipatia e l'ho sempre detto, soprattutto per il prezzo elevatissimo che non ha giustificazioni. Ma lasciamo stare.
Preferisco molto di più un bel dolce come questo che ci hai presentato tu, dolci che racchiudono profumi e gusti di casa, genuini.
Non conoscevo questa torta..ma sembra proprio golosa..l'uso del vino mi intriga parecchio ^_*
Grazie per questa deliziosa ricetta..si impara sempre qualcosa di nuovo passando da te!
la zia Consu
Io invece sono una grande amante della Francia e di tutto quello che è francese (quasi)…adoro la loro cucina e non è vero che è tutta salse e besciamelle…questa deliziosa torta ne è la prova ! Mi piace da morire e la proverò…mi piace anche i tuo blog e lo seguirò…
Ciao,
Marina
Una torta veramente particolare, mi incuriosisce tantissimo, Ciao.
Una splendida ricetta, Betulla! Mi chiedo che retrogusto lascia il vino in questo dolce….devo solo provarlo :-)! Un abbraccio, cara
Hai proprio ragione…certi prezzi sono da gioielleria e proprio senza giustificazioni (uh forse è il colorante che costa così caro!!!). Di sicuro un bel tortone così costa meno, è più genuino, e soddisfa tutta la famiglia!
W la cucina vera e il cibo che si mangia!!!!
Siiii il vino è la chicca della ricetta….ora aspetto l'occasione giusta per fare qualche bella variazione (tipo con vino bianco…)chissà…
Carissima Marina, piacere di conoscerti…il tuo blog è raffinato e curioso come la foto del tuo profile (simile ad un bel cameo d'altri tempi…)
Anche io adoro la Francia che c'è dietro agli stereotipi…mooolto più interessante che l'apparenza!!!
Cara Rossastra!
ci credi che te la spedirei volentieri???se non fosse che qualche corriere goloso se la mangerebbe strada facendo!!!Il vino diventa un profumo leggiadro va a braccetto con cannella e cioccolato!!!Provala perchè è davvero meravigliosssa!
Ciao Ale!!!Quindi la conoscevi già???super…
Ho più di una ricetta di professionisti della pasticceria che usano vino rosso. Mi attira l'idea perché mi piace l'uso di ingredienti inusuali (in questo caso del vino) ma non mi son mai decisa a sperimentarle perché ahimé non amo il rosso e temo che il sapore sia preponderante
Hai ragione: si pensa sempre ai macarons e ai dolcetti che si trovano da Ladurée ma la Francia propone anche dolci rustici e gustosi come questo: davvero buono, complimenti! 😉
Un abbraccio