
Forse sarebbe stato meglio non fare leggere alla dolce metà la storia dell’Orso della luna crescente. Adesso, quando io sono in assetto guerriero con la pazienza pronta a salpare per altri pianeti lui comincia a dire : «aaah! ricordati dell’Orso… ».
Alla fine io mi intenerisco, ripongo il mattarello nel cassetto, e penso che in fondo me la sono cercata! Però non sono una donna remissiva, così la dolce metà, che con l’orso condivide aggettivi adorabili come solitario, brontolone, selvatico e peloso, si è trovato questi orsetti per colazione. L’ho biscottato… nel senso che in questi biscotti ho messo un ingrediente per ogni aspetto del suo carattere. Voi non biscottate mai le persone? Io sì, poi allego un bigliettino tipo questo:
castagne, per il tuo amore per i boschi
nocciole, per la tua infanzia roerina
miele, per il profumo dei fiori dei prati di giugno
cacao amaro, ruvido e misterioso come quando sei pensoso
zucchero di canna, per la tua dolcezza non convenzionale
cioccolato fondente extra, per tutte le volte che trasformi le mie preoccupazioni in un sorriso e le arrabbiature in risate!
Vaniglia perchè una sera mi hai presa per mano portandomi via…
E così cominciano dicembre, e il mio calendario dell’avvento: con pazienza e amore…immensi!
(e con i biscotti, naturalmente!)

“Biscotti dell’Orso della luna crescente”
BISCOTTI CASTAGNE, NOCCIOLE, CACAO
Ingredienti per circa 20 biscotti:
150 g di farina (più quella per la spianatoia)
100 g di farina di castagne
100 g di burro
50 g di zucchero integrale di canna
50 g di miele millefiori di montagna
40 g di nocciole (tonda gentile piemontese)
8 g di cacao amaro
4 g di lievito per dolci (½ cucchiaino circa)
1 uovo intero
per decorare: cioccolato fondente e la polpa di 2 cm di bacca di vaniglia
Procedimento:
Nel robot da cucina tritare le nocciole con lo zucchero di canna fino ad avere una farina finissima e ambrata (procedere a impulsi). In una ciotola mescolare le due farine, quella di grano e quella di castagne, setacciando entrambe. Unire poi il cacao, la miscela di zucchero e nocciole e infine il lievito per dolci. In un’altra ciotola lavorare energicamente il burro a temperatura ambiente, con il miele, l’uovo. Incorporare una cucchiaiata per volta la miscela di ingredienti secchi alla ciotola degli umidi sino ad avere una frolla omogenea e compatta (eventualmente finire l’impasto sulla spianatoia a mano). Trasferire la frolla su un piatto, coprirlo di pellicola per alimenti e farlo riposare in frigorifero almeno un’oretta. Trascorso questo tempo stendere la pasta sulla spianatoia infarinata con l’aiuto del mattarello (spessore di circa 5 mm). Ritagliare i biscotti con la formina a Orso. Disporli leggermente distanziati (è una frolla con un pizzico di lievito quindi i biscotti cresceranno un pochino), e trasferirli con delicatezza su una teglia ricoperta di carta da forno. Cuocere in forno caldo (170°) per 10 minuti circa. Fare raffreddare su una griglia prima di spennellare testa e zampe degli orsi con cioccolato fondente (vanigliato) sciolto a bagno maria.
L'idea del biscotto "dedicato" è molto bella e mi ha dato uno spunto per pensare a quali ingredienti sceglierei per rappresentare le persone a cui voglio bene.Quelli che hai usato tu li amo molto ed immagino un risultato golosissimo (ed ora mi segno lo stampino-orso, da cercare al prossimo tour all'Ikea).
Mi hai strappato un sincero sorriso tesoro 🙂
La tua dolce metà non può che essere felice della sorpresa 🙂
ps: anche il mio consorte ha una vaga somiglianza con l'orso della luna crescente…
Vero che biscottare le persone è bellissimo?? io adoro mettermi a fare la lista degli ingredienti pensando alla persona che mangerà i biscotti…un po' come il gioco "Se fossi un biscotto..?" e mentre è tutto il nostro mondo è un po' omologato a me piace personalizzare e rendere speciale anche una cosa piccola piccola come un biscotto…
La dolce metà poi si indigna quando parlo di lui sul blog…(è anche timido) e giura che prima o poi fonderà un club "Accanto a una foodblogger…" Nel caso reclutererà anche tuo marito…sai tra orsi 🙂