Dicembre è il mese dei biscotti fatti in casa, dei dolci tradizionali, e dei sapori delle feste. Tante volte tutte queste golosità diventano un vero e proprio regalo, per cui è importante valorizzare ingredienti di qualità e il gran lavoro fatto con una confezione degna. È vero che è bello che i dolci home made abbiano comunque un aspetto rustico e casalingo, così come è vero che l’abito non fa il monaco…ma io sono convinta che un bel pacchetto impreziosisca sempre il contenuto! Quindi, se per i doni di Natale perdo le ore tra carte, nastri e bigliettini, faccio lo stesso, e anche peggio per i dolci che realizzo come regalo goloso.
A dire la verità ho valanghe di libri che affrontano l’argomento. In quasi tutti però aleggia un certo artificio che mi infastidisce. Per spiegarmi meglio: a me sembra improbabile che dopo aver impastato, cotto, e magari glassato diverse teglie di biscotti, nel periodo di Natale una persona normale riesca anche ad avere il tempo di costruire una scatola origami in cartoncino per “completare” il dono. Oppure a intagliare la scatola nel compensato&rosmarino, a creare un cestino di vimini a partire direttamente dal salice raccolto sul greto del fiume, o incollare petali di pigne con la resina stessa per fare un dono completamente biodegradabile! 😉 Insomma, io faccio i biscotti, la confezione la compro, e in questo post vi lascio semplicemente qualche suggerimento per impacchettare bene i vostri biscotti…
1.Sacchettini per alimenti.
Esistono ovviamente in tantissime misure differenti, trasparenti (con o senza fondo), in carta colorata, in carta avana o quelli del panettiere/fruttivendolo (se chiedete in genere ve li vendono volentieri a peso per pochi centesimi). Durante l’anno uso di preferenza quelli più semplici in plastica trasparente, che chiudo con rafia/spago, e una piccola etichetta, oppure con un punto della rivettatrice -carabattola ormai indispensabile, specialmente con i rivetti colorati a fiorellino-. Visto che me l’avete già chiesto tante volte i sacchettini a Torino li trovo da Siccardi, da Peaquin, o da Bertone&Bertino, mentre in provincia di Cuneo da Auchan.
Il mese scorso da Tiger ho acquistato quelli che hanno all’interno un cartoncino colorato (angioletto, Babbo Natale o pino) che funge da sostegno per il biscotto. Come vedete dalla foto sono perfetti per confezionare biscottoni XL (il cartoncino li protegge bene anche da facili rotture). Quelli di carta invece vanno meglio per confezionare pani e brioches, o come secondo incarto per i sacchettini trasparenti: spesso i biscotti sono molto “burrosi” e tendono a chiazzare la carta. In tutti i casi verificate sempre che sui sacchetti che acquistate ci sia il simbolo “bicchiereforchetta” che indica l’idoneità al contatto alimentare.
2.Scatole
Di latta o in cartone sono perfette per fare un regalo importante. Ogni anno, di solito a novembre, saccheggio LIDL, acquistando diversi set di scatole in latta rotonde o rettangolari per biscotti (sono belle grandi, idonee al contatto con alimenti, e costano circa 5 euro a set). Scatole simili si trovano anche da IKEA e da TIGER, ma queste tonde di Lidl biscottata dopo biscottata, sono diventate le mie preferite. All’interno sistemo sempre un foglio di carta da forno sul fondo, e uno sulle pareti (come rivestire una teglia da torta, in modo che la carta faccia anche da intercapedine tra i biscotti e la latta, proteggendoli da colpi e sbattacchiamenti). Quelle di cartone le uso solo per impacchettare in maniera ancora più ricca un sacchettino trasparente di biscotti (vale lo stesso discorso dei sacchetti di carta del panettiere/fruttivendolo, e cioè che i biscotti ungono questa carta con antiestetiche macchie di grasso). Come vedete nella foto avevo trovato delle graziose casette di cartone tipo “gingerbreadhouse” che riempite di dolciumi fatti da me, ho sistemato accanto ai regali.
3.Sotto vetro
I barattoli in vetro sono una grande risorsa per trasformare i biscotti in un regalo ancor più gradito. Le nostre cucine sono piene di barattoli: per la pasta, per la farina, per il riso, per il ragout avanzato dal pranzo della domenica. Insomma, servono sempre, e anche quando i biscotti saranno finiti, ci sarà il modo per riutilizzare il contenitore. I miei preferiti, a Natale sono questi costoluti e con un tappo un po’ romantico/shabby, ma per veri foodlover sarà sicuramente una gioia anche ricevere i barattoli della Week (quelli che vanno bene per la vasocottura).
4.Teglia/Piatto
Un’idea un po’ diversa che utilizzo spesso ultimamente è quella di una bella teglia di forme o colori particolari colma di biscotti. Anche qui un regalo doppio, perché una volta finiti i biscotti, il/la fortunato/a avrà una teglia in più in cucina (io cerco sempre taglie adatte alla cottura in forno).
Un’altra buona soluzione sono i “piatti da panettone/pandoro”. Anche loro, almeno una volta all’anno, tornano utili in ogni casa.
Detto questo, cioè, qualunque contenitore scegliate, nastri, fiocchi, etichette e magari qualche timbrino sono la cosiddetta ciliegina sulla torta. Io sono anche in questo un filino abbondante, nel senso che ho addirittura una scatola esclusivamente dedicata ai nastri di Natale! Quanto ai timbrini li colleziono proprio, per cui mio fratello ha pensato bene di regalarmene uno con il logo di Betulla (in realtà personalizzare un timbro è meno costoso di quel che si crede!). Ah, non dimenticate mai di unire al pacchetto la lista degli ingredienti, con la data di realizzazione, e indicazioni per la conservazione: in questo modo chi riceve i vostri biscotti avrà tutte le informazioni utili sui tempi di conservazione e in caso di allergie.
Alcune foto sono un po’ scure, ma tra neve e luce invernale, spesso mi trovo a fotografare che è già sera…in ogni caso l’intento era solo quello di farvi sbirciare tra le mie creazioni. Spero che l’atmosfera delle feste (ovvero tavolo, scrivania -e a volte tappeto- perennemente imbanditi con biscotti, regali, e biglietti) arrivi anche dall’altra parte dello schermo. A presto amici!
Quante idee e quante cosine deliziose hai raccolto negli anni per confezionare ad arte le tue creazioni! Ho ancora gli occhi a cuoricino!!!
Adoro leggere quello che scrivi cara Beatrice♡
ottimi consigli, articolo davvero utile. grazie
Grazie mille per il commento: sono molto contenta che lo trovi utile! (ho sempre mille dubbi sui post che non parlano strettamente di cibo). A presto…