

In questo mio strampalato calendario dell’Avvento non poteva mancare una piccola proposta di menù per i pasti rinforzati delle imminenti feste. Confesso però che, oltre a essere allergica ai cesti pronti del supermercato, sono anche allergica alla “cucina delle feste” in senso lato. Per intenderci tutte quelle trovate natalizie e da cenone che luccicano sulla carta stampata e sulle tv in questo periodo finiscono quasi sempre per trasmettermi un senso di inutile ricercatezza, altezzosità e ostentazione. Le cose buone e particolari piacciono anche a me, ma quando vedo lenticchie farcite di caviale, fritte nel glucosio e disseminate su sabbia di foie gras, con intingolo di capitone e champagne al seguito, mi prende una tale voglia di vita monacale e cibo sobrio che non avete idea!
Come sapete non sono mancati né mancheranno dolci e dolcetti e cose strambe in questi 24 giorni…quindi parlare di sobrietà fa quasi ridere. Diciamo che per tre giorni mi concentrerò sul salato…e l’eccezione natalizia sarà nella bontà del piatto, e non nell’audacia degli abbinamenti, nel prezzo degli ingredienti o nella loro rarità. Insomma…cose buone, che non luccicano, ma nutrono (corpo e anima)!

ZUPPA di LENTICCHIE e CASTAGNE
Ingredienti per 4 persone:
250 g di passata di pomodoro
200 g di lenticchie
100 g di castagne arrostite o cotte al vapore
8 fette sottili di pane casereccio
2 foglie di alloro
2 spicchi di aglio
timo, basilico maggiorana (anche secchi)
brodo vegetale
Peperoncino in polvere
Pepe nero
sale e olio extravergine di oliva q.b
Procedimento:
-Mettere a bagno le lenticchie in abbondante acqua fredda qualche ora prima di iniziare la preparazione (non sono necessarie le classiche 24 ore “a bagno” perchè le lenticchie sono molto piccole, e volendo si possono cuocere direttamente senza ammollo).
-Scolare le lenticchie, trasferirle in una pentola capace e coprirle con acqua fredda (circa 1,5 lt). Aggiungere le due foglie di alloro e portare a ebollizione. Fare cuocere dolcemente, tenendo a portata di mano brodo vegetale caldo da aggiungere alle lenticchie nel caso assorbissero tutta l’acqua e non fossero ancora cotte (ci vorranno tra i 30 e i 60 minuti).
-Nel frattempo tagliare grossolanamente le castagne su un tagliere. In una padella scaldare 4 cucchiai di olio, aggiungere gli spicchi di aglio e le castagne. Fare appena colorire poi aggiungere la passata di pomodoro e un mestolo di brodo vegetale. Salare, e pepare secondo i gusti e cuocere per circa per circa 10 minuti.
-Quando le lenticchie saranno ben cotte rovesciarvi sopra questa salsa di pomodoro e castagne. Unire le erbe aromatiche fresche o secche (timo, basilico e maggiorana) e proseguire la cottura per circa 15 minuti. Questa ultima fase serve per armonizzare gli aromi, mantenete il fuoco dolcissimo e mescolate delicatamente il tutto di tanto in tanto. Regolate la liquidità della zuppa a seconda dei gusti aggiungendo o meno brodo vegetale caldo, e “aggiustando” il sapore con sale e pepe nero.
-Preparare le fette di pane casereccio (circa 2 a persona). Salarle e cospargere di peperoncino a piacere. Scaldare una padella anti aderente con un filo dio olio, quando sarà ben caldo friggervi le fette di pane. Sistemare le fette nei piatti fondi dei commensali, nelle scodelle o nelle cocotte monoporzione. Versarvi sopra la zuppa di lenticchie e servire bollente con un filo di olio a crudo.
Lascia un commento