Ovviamente sono in grande ritardo per fare gli auguri di buon anno a tutti voi cari amici che frequentate con gusto, entusiasmo e affetto questo piccolo spazio. Eppure ci tenevo moltissimo a cominciare il 2021 del Betullablog con tre buone, e luminosissime letture che mi hanno tenuto compagnia in queste ultimi giorni. Un felice intreccio (Gianna Manzini userebbe la cara espressione di “ramaggio”) fatto di parole, fantasia, realtà, ricordi e cucina: in primis il romanzo di Anna dai Capelli Rossi (tornato alla ribalta anche grazie alla bellissima serie tv di Netflix), poi la biografia di Lucy Maud Montgomery, autrice del romanzo, e infine “The Anne of Green Cables Cookbook” il dolce ricettario redatto da Kate Macdonald la nipote di Lucy. Mescolo poi questi tre libri a qualche mia foto scattata dopo le nevicate del periodo natalizio in valle Gesso (anche qui boschi, quiete e poesia). E per dirla con la parlata immaginifica di Anna Shirley: spero che questa luccicante ragnatela bagnata di rugiada tra i rami di una Betulla possa piacervi. 😉
da “IL SENTIERO ALPINO: LA STORIA DELLA MIA CARRIERA”, di Lucy Maud Montgomery, Flower-ed, 2017.
«Quanto amavamo gli alberi! Sono estremamente grata che la mia infanzia sia trascorsa in un luogo dove vi erano molti alberi, alberi dotati di personalità, alberi che erano stati piantati e curati da mani da lungo tempo scomparse, legati a tutta la gioia e il dolore che hanno visitato le nostre vite. Quando ho “vissututo” con un albero per molti anni tendo a considerarlo come un beneamato compagno in carne e ossa. […] In un angolo del frutteto sul lato anteriore della casa cresceva una meravigliosa betulla. L’avevo battezzata “La Bianca Signora” e nutrivo su di lei la fantasia che fosse l’amata degli abeti rossi che le stavano intorno e che questi rivaleggiassero per conquistarne il cuore. Era la creatura più bianca e dritta che avessi mai visto, giovane bella e di aspetto fanciullesco. Al margine meridionale del Bosco Infestato si ergeva una ancor più vecchia e imponente betulla. Questa era l’albero degli alberi per me. La veneravo e la battezzai “La Monarca della Foresta”. Una delle mie prime poesie – la terza da me scritta quando avevo nove anni – la dedicai a quell’albero. Eccovi la parte della poesia che riesco a ricordare:
“Nei dintorni si ergevano il pioppo e l’abete rosso
L’abete e l’acero;
Il vecchio albero che però amavo di più
Cresceva nel Bosco Infestato.
Era una maestosa, alta vecchia betulla,
Con verdi rami protesi;
Teneva al riparo dalla calura e dal sole e dalla luce accecante-
Era un albero notevole, ritengo.
Era la Monarca della Foresta,
Uno splendido nome regale,
Oh era una meravigliosa vecchia betulla
Un albero del quale era nota la fama”
L’ultimo verso era certamente una licenza poetica. Oliver Wendell Holmes disse:
“Non vi è nulla che si mantenga giovane,
per quanto ne so, se non un albero e la verità”».
Questo invece è il libro di Kate Macdonald, che contiene una trentina di ricette ispirate ad Anne e ai suoi amici di Avonlea, ovvero i diversi personaggi che compaiono ripetutamente nei nove romanzi scritti da Lucy Maud Montgomery e pubblicati a partire dal 1908. Si tratta di piatti semplici, ma gustosi, ben spiegati, e comunque adatti alla vita e alla tavola di tutti i giorni (oltretutto sono fotografati deliziosamente).
Anche se il libro è in inglese ho apprezzato particolarmente la traduzione delle unità di misura che sono indicate sia in Cup e Tablespoon, che in grammi/millilitri. Per il resto si tratta di un inglese basic traducibile facilmente senza alcuna difficoltà. Tra le tante ricettine stuzzicanti ho scelto questi Yummy biscuit sandwich…sicuramente perché Mattew Cuthbert è un personaggio significativo nella vita di Anna (io me lo immagino sempre come una specie di San Giuseppe, che accoglie con dolce pazienza nella sua vita e nei suoi silenzi una bambina che poi è una specie di terremoto di lacrime, emozioni, gioia, parole ed energia). E poi mi piaceva tantissimo l’idea di un pan-biscotto velocissimo da realizzare (si impastano con lievito istantaneo). Alla fine non sono rimasta delusa, anzi, questi Yummy biscuit sandwich sono una gran furbata da tenere in considerazione sia per pic-nic, aperitivi, “merende sinoire”…e soprattutto quando all’ultimo momento ci si accorge che manca il pane (si impastano e si cuociono in neanche 30 minuti netti). In casa l’entusiasmo è tale che sono già diventati “i panini di Anna”, e come lei sono infinitamente buoni…
MATTEW CUTHBERT’S YUMMY BISCUIT SANDWICH
liberamente ispirati al libro “The Anne of Green Gables Cookbook” di Kate Macdonald
Ingredienti per 12 Yummy Biscuit:
240 g di farina 00 + quella per spianatoia e mattarello
4 cucchiaini di lievito chimico per torte salate (non vanigliato)
1 cucchiaino di sale
40 g di burro + altri 20 g circa per spennellare i biscotti
180 ml di latte intero
Procedimento:
-Preriscaldare il forno impostandolo a 180° ventilato.
-In una ciotola capiente setacciare la farina, il lievito in polvere, poi aggiungere il cucchiaino di sale e mescolare.
– In un pentolino sciogliere a fuoco dolcissimo il burro tagliato a dadini.
– Unire poco a poco i 180 ml di latte alla farina setacciata mescolando con una forchetta, infine incorporare il burro intiepidito. Si otterrà così un impasto appiccicoso, ma omogeneo e senza grumi.
-Trasferire il composto sulla spianatoia ben infarinata e terminare di impastare o con le mani per avere una pasta elastica e liscia.
-Infarinare il mattarello e utilizzarlo per stendere la pasta in un foglio rettangolare di circa 1,5 cm di spessore. Con un bicchiere o con un tagliapasta rotondo (di 6 cm di diametro) realizzare nella pasta dei dischi rotondi (gli avanzi e i ritagli si possono re-impastare senza problemi). Trasferire i dischetti su una teglia coperta con un foglio di carta da forno e cuocere per 15 minuti circa (o comunque fino ad avere un bel “golden brown”).
-Sfornare e fare intiepidire appena prima di tagliarli a metà per farcirli (Kate Macdonald consiglia una leggera spennellata di burro fuso da entrambe le parti prima di riempire con bacon abbrustolito, pomodoro, lattuga, maionese o senape…però vi assicuro che qualunque farcitura vi venga in mente – anche dolce come confettura, nutella o cioccolato – è perfetta per questi geniali e golosissimi panini). Si possono naturalmente realizzare in anticipo e poi riscaldare al momento (divisi a metà in una tostiera, sotto il grill del forno o direttamente in una padella antiaderente ben calda).
zia Consu dice
Attraverso i tuoi post vengo sempre catapultata in un mondo parallelo ed è bellissimo lasciarmi trascinare in queste avventure ^_^
Golosissimi i tuoi biscottoni.
Buona domenica