Un giorno mi sono messa a tormentare la mia dolce metà sui primi ricordi dell’infanzia!Io ho immagini nitide di persone, giocattoli e sensazioni che sono chiarissime nella mia memoria, anche se dovevo essere molto piccola (tra i due o i tre anni). La dolce metà no! Dice di non ricordare nulla di preciso e definito. Dai, impossibile dico io. Ci sarà da qualche parte un “primo ricordo” no?? Incalzo: magari più da grandicello, pensaci!! Lui ci riflette e poi mi dice che gli viene in mente solo un trattore con un grande rimorchio carico di menta che spandeva nell’aria un profumo freschissimo…era stato un piacere essere in coda nella calura estiva con i finestrini dell’auto abbassati! Cosa volete farci…la dolce metà è originale anche sul primo ricordo, roba che neanche a mettercisi d’impegno mi sarebbe mai passata per la testa!! Va bhe, il discorso si è chiuso con il mio sorriso divertito ed è caduto nel dimenticatoio! Qualche mese fa cosa scopro? Che in Piemonte, a cavallo tra la provincia di Torino e quella di Cuneo, esiste un vero e proprio distretto delle erbe aromatiche. In particolare nel piccolo paese di Pancalieri, su terreni alluvionali è coltivata una menta piperita che dà un olio essenziale ritenuto uno dei migliori del mondo!! E ci sono andata anche in gita, su e giù per i campi di menta, a riempirmi i polmoni di profumi balsamici, e a stupirmi di quante cose ancora non so di questa curiosa interessante regione ! (che praticamente ha un cuore pulsante che è un pot-pourrit di svariati ettari).
Ah, naturalmente ho iniziato a considerare il bimbo che fu la dolce metà un po’ meno strambo…anche se molto, molto speciale!
Suggestionata da questi spazi immensi e mentosssi sono tornata a casa con la definitiva consapevolezza che la menta non è il gusto del dentifricio, e col buon proposito di impegnarmi per far passare queste verdi foglioline dal balcone alla mia cucina…
Questa ricetta é l’antipasto di una specie di cena ideale…Dîner Betulliano di mezza estate!!
TORTA SALATA CAPRINO E MENTA
Ingredienti:
-230 gr di pasta brisée o sfoglia
-200 gr di fiocchi di latte (Cottage Cheese)
-200 gr di formaggio fresco di capra
-2 uova
-8 foglioline di menta fresca
-un pizzico di pepe nero macinato fresco
-sale q.b
Procedimento:
-In una terrina capiente mescolate il formaggio fresco di capra con i fiocchi di latte e le uova sino ad ottenere un composto omogeneo.
-Accendete il forno e portatelo a 180° (ventilato).
-Lavate e asciugate con cura le foglioline di menta. Su un tagliere riducetele a striscioline sottili. Aggiungetele al composto di uova e formaggi insieme a un pizzico di pepe nero, ed eventualmente aggiustate di sale.
– Ritagliate nella carta da forno un rettangolo delle dimensioni della vostra teglia (20 x 15 cm+ 3 cm di bordo). Ricoprite il rettangolo con una parte della pasta brisée (tenetene da parte il necessario a ricoprire la torta). Appoggiate delicatamente carta e pasta nella tortiera, bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta e eliminate la pasta in eccesso dai bordi con un coltello.
Versate il composto di formaggi e uova e livellate con un cucchiaio. Coprite con la pasta rimanente e chiudete la torta girando i bordi di pasta verso l’interno. Infornare e cuocere 30 minuti. Servire tiepida a pezzettini.
Ti adoro! Perché grazie ai tuoi post scopro sempre cose che riguardano le mie zone, che non sapevo assolutamente! 🙂
Buonissima la tarte! Un bacione
Tesoro, la menta deve per forza rimanere nella memoria. E' deliziosa a vedersi e così profumata che è irresistibile. Che bello il ricordo del tuo amore! Io la uso molto in cucina, la spezzetto anche nelle frittate :-). La tua torta salata è da leccarsi i baffi!! Non sono d'accordo solo sulle proporzioni…altro che pezzettino mi mangerei, ahah :-D!!! Un bacione, carissima!!
mi piace questo antipasto per una cena di mezzaestate 🙂 ho in giardino invaso dalla menta, voglio proprio provare a fare questa tarte!
PS: ogni volta che leggo un tuo post scopro qualcosa di nuovo, che bello!
Neppure io ho ricordi della mia primissima infanzia. Giuro che non scherzo nel dirti che i primi risalgono all'ultimo anno delle elementari. Non sapevo del distretto delle erbe aromatiche.
Si a Pancalieri ogni anno c'è una sagra delle erbe aromatiche con un mercato interessante. A Demonte, invece, si coltivava la lavanda e con la lavanda l'anno scorso ho provato a fare un aceto aromatico, è particolare con un aroma intenso.
Ciao amica mia
daniela
Oh…ma che super complimento! Grazie di cuore Elisa…è davvero molto bello condividere le mie piccole grandi scoperte!
Hai proprio ragione..la menta è perfetta con uova e con il formaggio!Io però mi sono decisa ad usarla in abbondanza fresca solo da quest'anno…
Ehhm…ho scoperto anche questo: la menta è un terribile infestante…Pensa che lì a Pancalieri, quando dopo un tot di anni cambiano la coltura del campo (che non può rimanere perennemente a Menta) devono bruciacchiare il terreno con la fiamma per evitare che la menta riinfesti tutto!
Incredibile!
Dai dai…fammi sapere se ti piace la Tarte!
Anche io non ne sapevo niente, pur vivendo a due passi…Eppure è una realtà importantissima per l'economia del Piemonte…Forse non se ne sente parlare perchè si tratta di colture di erbe aromatiche dedicate quasi esclusivamente all'industria dei liquori (Martini Vermouth…), anche se ultimamente stanno valorizzando molto la cosa con visite in zona e vendita al dettaglio!
Non mi tentare Dani…ho appena letto di un aceto con lavanda e aglio!!Tu come lo fai? Il problema è che, come sempre, in estate io e la dolce metà diventiamo seminomadi…per cui sto andando in giro con un'orchidea rosa di 60 cm (in fioritura perenne da 4 mesi), una ridicola acetaia (con madre dell'aceto) che accudisco come un gatto e innumerevoli barattoli di conserve e marmellate che aumentano a ogni tappa! Cosa faccio ci aggiungo anche una botticina di aceto alla lavanda?? irresistibile…
ciao Betulla 🙂 passa da me se hai voglia di scoprire quante ciliegie c'erano nella gabbietta 🙂
un bacione e.. questa torta deve essere deliziosa 🙂 complimenti 🙂 stupisci sempre!!
Bacioni
Silvia