Il Panettone Marietta è già comparso su questi schermi lo scorso anno, in quel di gennaio, quando ormai quasi nessuno aveva più voglia di Panettoni e affini. Lo so, sono sempre fuori tempo…ma questa volta no! Di tempo ce n’è ancora…anche se poco poco, anche se risicato tra un acquisto e l’altro. Ecco, lì, tra il salmone, l’impacchettamento dei regali (io incarto a casa e personalizzo i pacchetti!), un brindisi di auguri e lo zampone…lì in mezzo avrete anche il tempo di sfornare un delizioso panettoncino.
Se poi trovate una scatola rotonda di latta o in cartone per “confezionarlo”ci farete un figurone! Attenti però, non vorrei scriverlo, ma guardate bene la foto, perchè questo Panettone non ha la consistenza di quelli moderni e inscatolati del super a cui siamo abituati. Questo è più un pan dolce o pan pepato che dir si voglia. Quindi se volete un Panettone sofficiotto per far riposare le vostre stanche membra durante le vacanze di Natale cercate altrove! Questa è la versione nocciole e cioccolato dell’originale del Pellegrino Artusi. Non mi dilungo in ciance, ma sappiate che la foto è bruttarella, fuori quadra e stramba, perchè è l’unica testimone della merenda pomeridiana dei miei fratelli. Era buono. STOP.
PANETTONE MARIETTA
(versione ROCHER cioccolato e nocciole)
Ingredienti:
300 g farina
200 ml latte
100 g Burro
80 g zucchero
50 g nocciole intere
50 g gocce cioccolato fondente
un uovo intero e due rossi
Sale, un pizzico
la polpa di mezza bacca di vaniglia
Cremor di tartaro (1 bustina da 8 g)
Bicarbonato di sodio, un cucchiaino (5 g scarsi)
Per la copertura:
150 g di cioccolato fondente
60 g (circa) di nocciole intere
2 cucchiai di rum
Procedimento:
1. Nel robot da cucina tritate le nocciole intere con lo zucchero. Procedete a impulsi e sceglite la grana di questa “farina di nocciole” in base ai gusti (se le lasciate più grossolane si sentiranno i pezzetti nell’impasto). Accendete il forno e portatelo a 180°.
2.Con una frusta lavorare il burro fuso (fatto intiepidire) con le uova. Dovrete ottenere una crema della densità di una maionese.
3. Aggiungere a questo composto farina (setacciata), zucchero+nocciole, un pizzico di sale, , la polpa della bacca di vaniglia, e latte. Lavorare energicamente con un cucchiaio per circa 10 minuti.
4. Unire il cioccolato fondente in gocce. Infine aggiungere le polveri lievitanti setacciate, ovvero il cremor di tartaro e il cucchiaino di bicarbonato. Mescolare bene per altri 10 minuti.
5.Imburrare le pareti di uno stampo per panettone in alluminio (18 cm di diametro con bordo di 11 cm), saltate il passaggio se si usano gli stampi in carta. Versarci il composto. Cuocere per circa 60 minuti a 180° . Verificare la cottura con un luunghissimo e appuntito TasteCake. Fare raffreddare un poco, poi sformare dallo stampo (solo se usate quello in alluminio), e fare raffreddare su una gratella per dolci.
6.Nel frattempo sciogliere a bagno maria il cioccolato fondente ridotto in scaglie con due cucchiai di rum. Unire le nocciole tritate grossolanamente e usare il composto per coprire il panettone. Fare raffreddare mezza giornata prima di inscatolare o “sbranare”!
consuelo tognetti dice
A me, invece, già quella foto mette l'acquolina in bocca 😛
Complimenti cara e grazie x la ricetta ^_^