



Se preferite aiutatevi con un mattarello: comunque la sfoglia deve essere sottilissima (circa 2 mm). Infarinate bene i dischi di sfoglia. Scaldate un filo d’olio e 2 o 3 foglie di alloro nella padella antiaderente. Quando le foglie avranno cambiato colore rimuovetele, e adagiate il dischetto di pasta coprendo con un coperchio. Dopo qualche minuto (2, max 3) girate la focaccia e cuocete anche dall’altro lato (sempre coprendo). Procedete così per tutti i dischetti di pasta, ricordando di ungere sempre un po’ la padella tra una cottura e l’altra, e di aromatizzare l’olio con l’alloro.

Tesoro questa focaccia è un tripudio di sapore 😛 Complimenti veramente originale!
Buon WE <3
la zia Consu
Molto interessante il tuo post che focaccia fantastica!!! Complimenti.
Ciao Betulla, ho deciso di darti un premio, lo trovi qui: http://www.cucineconvista.it/?p=864
è un award un po' diverso dal solito: ho nominato pochi blog, quelli che mi piacciono, ed invece di domande varie ho deciso di farne poche, solo 4, e sulle vostre stesse ricette, per conoscerci e farvi conoscere!
Non so se parteciperai o meno ma sono felice di menzionarti come blogger che seguo 😉
Certo che sei andata lontano per questa focaccia!!
Complimenti per questa avventurosa incursione nel tempo, direi che è andata molto bene.
http://ibiscottidellazia.blogspot.it/2013/04/una-crema-di-asparagi-e-un-altro-premio.html
passa a trovarmi..un premio ti aspetta <3
Mi piacciono sempre tanto i tuoi post con annessi e connessi letterari. Continua così !
si si, sono rimasta stupita anche io di quanto questa ricetta sia vicina ai gusti moderni…e poi è davvero molto semplice da preparare!
ehhh…sono curiosa e ogni tanto vorrei anche la macchina del tempo, così lego leggo e rileggo! questo è il risultato!
Grazie carissima…sono contenta che i miei post siano una piacevole lettura!
Adorabile Betulla, amante come me della storia, della filosofia, della cucina…e chissà quante altre cose! Sono estasiata dal tuo post, trovo affascinante ricreare qualcosa concepita secoli fa. Sembra quasi di toccare la storia con le mani, come visitare un sito archeologico, sfiorare una scultura antica, far scorrere lo sguardo su un manoscritto. Meravigliosa questa focaccia…meraviglioso il tuo esperimento. Un bacio, amica mia