
Questa ricette è frutto di un gran “mescolone”: nell’ordine attrazione fatale verso quei bei colorini pastello dei fiori di primavera (o dei tailleurdella regina Elisabetta), voglia di cibo cinese e incontenibile, continua curiosità, anche in cucina. Il risultato è un involtino Primavera (non antipasto ma primo piatto) dalle delicate nuances violetto e rosa, ripieno cioè di verdure, gamberi, e soprattutto di riso Java. Lo conoscete? Il riso Java è un mix straordinario di tre varietà di risi indonesiani, riso Rosa, riso Rosso e riso Nero (integrali o semi-integrali). Si tratta di risi coltivati sull’isola di Giava dalle famiglie socie della Simpatik Farmers’ Cooperative con un innovativo metodo agronomico basato sull’umidificazione del suolo anziché coltura in immersione, (ciò consente un notevole risparmio di acqua che permette di migliorare la biodiversità del suolo, ridurre l’emissione di metano ed aumentare le rese produttive). Io lo chiamo il “riso magico”, perché cresce all’ombra dei vulcani giavanesi senza starsene a mollo nell’acqua, poi cuocendo assume un vivacissimo color violetto (come se avesse bevuto del buon Barolo), e per finire vi riempirà la casa del profumo del pane appena sfornato. Per non parlare dei sali minerali che contiene (zinco, manganese e magnesio), e della ricchezza di fibre. Ad essere magico, comunque è soprattutto il suo buonissimo sapore, e la certezza che dietro a questi chicchi di riso c’è un rapporto continuativo e paritario con i produttori, ci sono prezzi equi, e il sostegno a progetti di sviluppo sociale e ambientale.

Involtino Primavera di Riso Java, Verdurine e Gamberi
Ingredienti:
-40 gr di Riso Java (nero, rosa e rosso) crudo
-200 gr di gamberetti
-90 gr di germogli di soia (freschi o in scatola)
-40 gr di zucchine
-30 gr di carote
-6 cialde di riso per involtini
-3 cucchiai di salsa di soia (più quella necessaria per decorare e condire il piatto finito)
-1 spicchio d’aglio
-1cucchiaio di farina di riso e 2 di acqua per fare la “colla” per involtini di riso
-sale, pepe bianco macinato fresco, e olio extravergine di oliva q.b
-olio per friggere (meglio di arachidi)
N.B: le cialde di riso si trovano facilmente nella sezione “cibo etnico” di un supermercato ben fornito o nei market asiatici.
Procedimento:
1. Cuocere il riso Java: dopo aver lavato molto bene il riso sotto l’acqua fredda, mettere in una pentola una parte di riso e due parti e mezzo di acqua fredda (regolatevi con un bicchiere). Accendete il fuoco e dal bollore calcolate circa 15 minuti. Girate il riso di tanto in tanto sino al completo assorbimento dell’acqua. Trasferite il riso cotto in una terrina e tenetelo da parte.

2. Sbollentate i gamberetti (freschi o decongelati) in acqua bollente per 2 o 3 minuti. Scolateli e fateli raffreddare (per questo piatto sono adatti dei gamberetti piccoli).
3.Tagliare la zucchina e la carota a Julienne (va benissimo anche taglio fatto con il classico pelapatate Julienne). Far sudare le verdure: in una padella antiaderente mettere un filo d’olio e uno spicchio d’aglio, non appena l’olio è caldo aggiungere le verdure Julienne e i germogli di soia. Mescolare bene e coprire con un coperchio. Far sudare per una decina di minuti, poi aggiungere i gamberetti sulle verdure. Unire due cucchiai di salsa di soia, mescolare con cura, fare insaporire, coprire e spegnere il fuoco. Fare intiepidire.

4. Nella terrina con il riso Java già cotto aggiungere le verdure e i gamberetti. Mescolare con una forchetta facendo in modo di “sgranare” anche un po’ il riso. Assaggiare il composto ed condirlo con sale, olio e una macinata di pepe bianco, eventualmente aggiungere un altro cucchiaio di salsa di soia.
5. Preparare gli involtini: fare per prima cosa la “colla” unendo in una ciotolina un cucchiaio di farina di riso a due di acqua. Sul piano di lavoro mettere una scodella di acqua fredda (deve essere un po’ più larga della cialda di riso) e un asciugamano di cotone pulito. Bagnare una cialda di riso per volta, subito dopo “tamponarla” con l’asciugamano di cotone e asciugarla bene. Prendere una o due cucchiaiate di composto di riso Java, gamberi e verdure, e disporlo al centro delle cialda di riso dandogli la forma di un cilindro. Chiudere l’involtino (immaginate di chiudere una busta: prima portate verso il centro il lato inferiore, poi ripiegare le due ali esterne, infine spennellare con un poco di colla il lembo superiore ed incollarlo bene. Guardate le foto è più facile a farsi che a scriverlo). Procedere facendo involtini fino all’esaurimento del ripieno (io ne ho fatti 6 abbastanza grossi, perché dato il riso li ho usati come primo, non come classico antipasto).




6. Scaldate l’olio (abbondante) nella vostra padella per frittura di fiducia. Quando l’olio è ben caldo friggete gli involtini per qualche minuto per lato (capirete che sono pronti per il cambiamento di colore, da bianca la cialda di riso diventa dorata!). Come vedete dalle foto la cialda si gonfia in cottura e poi diventa particolarmente croccante!

ATTENZIONE: la cialda di riso mentre cuoce è particolarmente appiccicosa (anche agli utensili, per cui vi consiglio di usare strumenti di legno per girarli), quindi cuocete gli involtini ben distanziati.
Mmm, mi è venuta una gran fame! Bellissimi questi involtini 🙂
Un bacio 🙂
Mi sono già innamorata di questo mix di risi che ti confesso non ho nemmeno mai visto..aguzzerò lo sguardo nella speranza di poterlo assaggiare 😀
Mi complimento con te x questo bellissimo primo piatto..mi piace tutto dal ripieno alla presentazione..complimenti!!!
ps: alla prima giornata di sole fotografo la mia cucina..spero di fare in tempo a partecipare, ci rimarrei troppo male!!!
Buona serata <3
la zia Consu
aldilà del blog che è bellissimo, fatto divinamente e con tante cose interessanti io ti ringrazio per la partecipazione al rice contest. GRAZIE!!!!!!! la tua ricetta?? dire interessante è poca cosa…..FIGHISSIMA YES!!!
E' davvero una ricetta interessante!!! Brava!!
ti assicuro che è un mix eccellente…davvero da provare, soprattutto per una come te che ama gli esperimenti !!!Fammi sapere se lo trovi…
Uh là là quanti complimenti! Divento rossa (come il riso della foto)! grazie davvero, sono contenta che ti piaccia! e grazie anche per il bel contest!
Benvenuta pinguina…non appena avrò un po' di tempo mi dedicherò con piacere all'esplorazione del tuo blog!!!
vero che stuzzicano???la dolce metà me li chiede ogni giorno…