Questa frittata è una parente strettissima, direi sorella, di quella “frittata rognosa” già comparsa su questi schermi lo scorso anno. La differenza è che in questa versione la fa da padrone il verde, ovvero tutte le erbe aromatiche possibili, e in particolare l’erba di San Pietro o Tanacetum Balsamita (che è un po’ il marchio di “piemontesità” di questa frittata), mentre è totalmente assente la carne (trita, salame cotto o crudo, prosciutto che invece caratterizzano la “rognosa”).
Insomma la faccio brevissima, e vi dico che questa frittatina è il modo migliore per assaggiare il verde brillante di questi primi mesi estivi. Che poi come si suol dire “verde speranza”…quindi spero di tutto cuore che come me piano piano anche voi stiate tornando alla normalità (io nello scorso w.e ho addirittura fatto un giretto in un mercatino delle pulci, e visto quanto mi piace andare a caccia di carabattole bacucche -meglio se ceramiche inglesi- ho ancora il sorriso stampato in faccia)! Insomma piccolecosegrandi che rendono buona la vita…un po’ come questa frittata…
Come tutte le ricette di frittata anche questa è molto approssimativa: si va a foglioline, a gusto e a manciate…ma in ogni caso sarà un frittata buonissima!
FRITTATA VERDE PIEMONTESE
Ingredienti:
4 o 6 uova
un mazzolino di spinaci (100 g circa)
un mazzolino di bietole o costine (100 g circa)
erbe aromatiche tritate fini: prezzemolo, erba di San Pietro, salvia, basilico, menta, maggiorana, timo e santoreggia
uno spicchio d’aglio novello
mezzo paninetto
latte
una bella manciata di formaggio grattugiato tipo grana o pecorino
olio extravergine, burro, sale e pepe nero macinato fresco
facoltative (puntine di ortica sbollentate, fiori di zucchine, foglie di vite, cipollotto)
per servire: aceto di vino rosso robusto
Procedimento:
-Bagnare il pane con un po’ di latte per ammorbidirlo.
-Mondare e lavare sotto l’acqua corrente gli spinaci e le bietole. Cuocerli rapidamente in acqua bollente per pochi minuti. Scolarli, farli raffreddare e strizzarli bene. Poi tritarli sul tagliere con la mezzaluna. Mettere quindi il trito in una ciotola capiente.
-Sullo stesso tagliere tritare finissimamente anche tutte le erbe aromatiche (+ l’aglio se lo gradite).
-Mettere il trito aromatico e verdissimo nella ciotola con spinaci e bietole, unire le uova, il pane ben strizzato dal latte, il formaggio grattugiato, un pizzico di sale, pepe nero e circa un cucchiaio di olio.
-Sbattere energicamente il tutto con una forchetta.
-Scaldare un filo d’olio e una noce di burro in una padella antiaderente o in ghisa. Rovesciate un mestolo di composto, poi muovete la padella in modo che il composto di uovo si distribuisca in maniera omogenea sul fondo, incoperchiate e cuocete la frittata a fuoco dolce. Con una spatola in legno abbiatee cura di staccare delicatamente i bordi della frittata dalla pentola. Quando i bordi della frittata saranno ben rappresi girare la frittata con il coperchio stesso della padella o con un piatto piano, poi fare scivolare di nuovo la frittata all’interno della padella unta o imburrata leggermente, in modo da farla cuocere anche dall’altro lato.
-Una volta cotta girare nuovamente la frittata su un piatto e servire.
È ottima calda, tiepida o fredda (meglio se irrorata generosamente con buon aceto di vino rosso). Ovviamente si possono ridurre le dimensioni facendo delle simpatiche mini-frittatine oppure utilizzando ereticamente la padella per pancakes.
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zia Consu dice
Adoro queste ricette della tradizione e tu sei una vera miniera di questi preziosi spunti ^_^
Grazie cara e felice giornata <3
Fiona dice
Where does the bread come in??
Betulla dice
Buongiorno Fiona, e benvenuta sul mio sito. Il pane è indicato tra gli ingredienti sotto la voce “mezzo paninetto”. Indicativamente corrisponde a circa 50 g di pane bianco, ma come ho scritto non è una ricetta con dosi precise perché è una frittata rustica e molto casalinga. Comunque si può usare il pane fatto in casa, dei soffici panini al latte o anche pane in cassetta (la sua presenza migliora la consistenza della frittata rendendola morbida).
In ogni caso buona frittata! A presto!
Chicca dice
Unica e insostituibile come sempre,
un piacere leggerti
Betulla dice
Mitica Chicca! grazie di cuore per l’entusiasmo!