Comincio dalla mia mamma, dalla crostata che in giovane età l’ha resa celebre tra il parentado e i nipotini, e che, da quando sono nata, mi ha preparato e decorato per ogni compleanno. La stessa crostata, che con pazienza e sorrisi, mi ha insegnato ad impastare (prima prova culinaria), e che tante volte a scuola è stata la mia merenda, mentre gli altri bambini mangiavano schifezze. E’ una torta che sa di mamma, di fragole e di fantasia (senza le classiche striscioline una vera Eliolina si riconosce dalle”lunette”tagliate con un bicchiere). La torta che aspetto quando ho voglia di coccole, la torta inzuppabile e la torta infallibile…insomma il dolce che mi da delle certezze, mentre il resto del mondo non ne ha.
CROSTATA ELIOLINA
Ingredienti:
-300 gr di farina 00 setacciata
-100 gr di zucchero (in questa versione: 50 gr di zucchero di canna e 50 gr di zucchero bianco, il risultato è meno dolce e meno pallido)
-100 gr di burro
-2 uova
-la scorza gratugiata di un limone non trattato
-un pizzico di sale
-una bustina di lievito Paneangeli
-un vasetto di marmellata
Procedimento:
In una ciotola capiente impastare rapidamente tutti gli ingredienti, avendo cura di aggiungere per ultimi il burro sciolto e il lievito setacciato. Quando il composto sarà omogeneo e solido impastarlo rapidamente sulla spianatoia cosparsa di farina (si tratta di una frolla, che se viene lavorata troppo “brucia”, cioè si slega). Ridurre l’impasto a sfoglia ricoprendo il fondo di una teglia imburrata ed infarinata (tenere a parte un pugnetto per la decorazione). Se la teglia non ha lo scalino per il bordo crearlo con l’aiuo del manico di una forchetta. Ricoprire di marmellata (albicocche in questo caso) e decorare con “lunette” e fantasia. Portare il forno a 180° (ventilato), infornare la torta e cuocere per circa 20/25 minuti. Testare la cottura con la prova “stecchino”.
Ideale per una buona colazione!
Pinco Pallino dice
Bella foto!