“Tu non sai: ci sono betulle che di notte levano le loro radici, e tu non crederesti mai che di notte gli alberi camminano o diventano sogni. Pensa che in un albero c’è un violino d’amore. Pensa che un albero canta e ride. Pensa che un albero sta in un crepaccio e poi diventa vita. Te l’ho già detto: i poeti non si redimono, vanno lasciati volare tra gli alberi come usignoli pronti a morire.”
Alda Merini “L’anima innamorata”
Esiste il Comfort food, ed esiste il Comfort book. Cosa sarebbe la pancia piena senza il pensiero che siamo alberi che camminano, che siamo sogni in movimento? Questo post è entrambe le cose: una poesia potente e visionaria e una semplicissima, calda crema di rape (io l’ho fatta con le rape di Caprauna della val Tanaro, in provincia di Cuneo).
CREMA DI RAPE BIANCHE e PATATE
Ingredienti:
500 gr di rape bianche (di Caprauna)
400 ml di brodo vegetale
250 g di patate
20 g di burro
-sale fino q.b
(eventualmente 30 g di amaranto per servire)
Procedimento:
-Lavate e pelate rape e patate. Poi tagliatele a pezzi regolari e cuocete il tutto in una vaporiera per 20 minuti. Trasferite rape e patate in una pentola e coprite il tutto con buon brodo vegetale caldo. Aggiungete il burro e aggiustate di sale secondo i gusti. Portate a bollore, frullate il composto con un mixer a immersione (o se preferite passatelo al passaverdura).
– Servire in fondine calde completando con amaranto scoppiato o semi di sesamo tostati.
Per fare l’amaranto pop: utilizzate una pentola dal fondo spesso (non antiaderente) e dai bordi alti. Non sarà necessario aggiungere olio o altre sostanze grasse. Sarà sufficiente scaldare per qualche minuto la pentola vuota, poi rovesciarvi un solo cucchiaio per volta di amaranto. Se la temperatura è quella giusta otterrete quasi immediatamente dei microscopici granellini scoppiati e bianchi. Data, appunto, la piccolezza dell’amaranto non pensate di coprire tutto con coperchio come si fa per i pop-corn. Lo “scoppiettamento” qui è praticamente immediato, quindi roteate un poco la pentola sul fornello e trasferite l’amaranto pop su un piatto per farlo raffreddare. Se volete farne un po’ di più potete conservare tranquillamente l’amaranto scoppiato in un barattolo e utilizzarlo all’occorrenza. L’amaranto crudo ha un odore particolarmente forte e pungente, trasformandolo in fiocchi libererà invece un fragrante aroma di nocciola tostata.
Giuse B dice
Ciao Betulla, ancora non ho provato l'amaranto, ma adoro le rape e potrei seguire i tuoi consigli per la mia prima volta con l'amaranto!
Noi abbiamo gusti molto simili e se piace a te sicuramente è perfetto anche per me!
Bacio.
A presto.
GiuseB
Cristina D. dice
I tuoi post sono sempre unici, mai scontati, sempre ricchi e profondi e le tue ricette dei veri inediti (se così si può dire mutuando dalla letteratura). E magari dal tuo mix letterario-culinario mi sfoderi un dolcino per il contest che ho avviato l'altro giorno…. Buon fine settimana !
Betulla dice
L'amaranto è moolto moolto particolare, bisogna provarlo in un giorno in cui si è predisposti alla novità. Te lo dico perchè io la prima volta ho aperto il pacchetto e l'ho buttato direttamente in pattumiera (4,50 euro, una follia)! Aveva un odore fortissimo e "muffoloso", quindi ho pensato che non fosse stato conservato correttamente e sicuramente niente mi spingeva a cucinarlo e mangiarlo. Poi l'ho ricomprato, mi sono documentata, e (caso rarissimo per il cibo), ho messo a tacere il mio naso fino alla cottura. Con questi granelli, un po' come con certi formaggi stagionati, non ci si deve fidare del profumo a crudo! Il meglio arriva dopo la cottura, quindi ci vuole pazienza!
Betulla dice
Grazie Cri…naturalmente ho già visto il contest e la nuova bellissima veste del tuo blog, ma sono una vera lumaca dei commenti, e riesco ad arrivare sempre dopo! Ci sarò di sicuro, perchè sai essere acuta, stimolante, e originale (sia per il tema che per il premio!) anche nel mare magnum di contest che si incontrano nel web. A prestissimo…
Ros Mj dice
L'amaranto? Ma cosa c'è di particolare nella dispensa betullesca…vorrei proprio sbirciare e prendere appunti :-)!! Un bacio grande
consuelo tognetti dice
Un piatto tanto originale quando buono! Mi piace molto l'abbinamento degli ingredienti e le tue fantastiche parole di contorno che non guastano mai…insomma 6 sempre perfetta 😀
Buon we cara <3